G7 Sviluppo: Sereni, impegno per risposta multilaterale a pandemia e prevenzione

19-05-2022 15:13 -

GD - Berlino, 19 mag. 22 - “L’Italia è stata tra i primi Paesi a sostenere la creazione di uno strumento multilaterale di risposta alla pandemia con la costituzione dell’Acceleratore ACT e nel corso della Presidenza italiana del G20 nel 2021 ha contribuito alla definizione dell’obiettivo del 70% della popolazione immunizzata globalmente entro metà del 2022”. Lo ha ricordato Marina Sereni, viceministro agli Esteri, nel corso della sessione di lavoro congiunta dedicata alla salute globale, che riunisce oggi a Berlino i Ministri dello Sviluppo e della Salute dei Paesi G7 e cui ha preso parte anche il ministro Speranza.
Sereni ha poi continuato: “L’Italia ha sostenuto questo strumento finanziariamente e ha messo a disposizione della Covax Facility, il pilastro vaccini, più di 69 milioni di dosi di vaccino. 31 milioni di dosi si aggiungeranno nei prossimi mesi. È ora fondamentale creare le condizioni affinché siano somministrate rapidamente, incrementando i tassi di assorbimento”.
“Sfide globali come quella del Covid-19", ha spiegato Sereni, "impongono un approccio coordinato a livello multilaterale, soprattutto al fine di prevenirle. Ma tutto questo costa. Un finanziamento sicuro e sostenibile è dunque essenziale per una efficace pianificazione strategica per prepararsi ad altre possibili emergenze pandemiche. Per questo l’Italia ha recentemente impegnato 20 milioni di euro a CEPI per sostenere la ricerca e lo sviluppo di mezzi e strategie efficaci contro l’insorgenza delle pandemie”.
Ha detto ancora il viceministro: “È nel contempo importante anche il rilancio della lotta alle malattie trasmissibili, in particolare ad HIV, tubercolosi e malaria. Oltre al Covid, anche l’instabilità causata dalla guerra in Ucraina, che provocherà un forte aumento dei prezzi del cibo e dell’energia, colpirà comunità in diverse aree del mondo che sono vulnerabili a queste tre malattie. Il settimo rifinanziamento del Fondo Globale nella seconda metà dell’anno sarà un momento importante di rilancio”.


Fonte: Ministero degli Esteri