Nell´intervista il titolare del Viminale ha anche definito una "falsa rivoluzione" la rivolta che ha portato al cambio di regime nel 2014.
"Condanniamo la posizione del politico italiano come non basata su fatti reali e in contraddizione con i principi e le norme del diritto internazionale", si legge nella nota di Kiev. E, quindi, "per esprimere protestare e ricevere chiarificazioni da parte dell´Italia, il ministero degli Esteri ha invitato l´ambasciatore dell´Italia", conclude la nota del Governo ucraino.