Angola: in ambasciata incontro su design e 'ri-generazione' territorio

13-05-2022 10:19 -

GD - Luanda, 13 mag. 22 - Il design quale ponte che unisce funzionalità e benessere, sviluppo sostenibile e transizione ecologica attraverso l'innovazione tecnologica è al centro di un seminario svoltosi in Uganda, organizzato dall'ambasciata d'Italia in Angola in occasione della VI edizione dell'Italian Design Day.
Questi elementi chiave della conferenza sono gli stessi che "servono per ripensare il mondo di domani e che si trovano alla base della candidatura di Roma ad ospitare EXPO 2030", evidenzia un comunicato della rappresentanza diplomatica.
Il seminario, organizzato in collaborazione con le principali università angolane, si intitolava "Ri-generazione del territorio, Design e nuove Tecnologie per un futuro sostenibile".
Ci sono stati gli interventi introduttivi dell'ambasciatore Cristiano Gallo e del segretario di Stato per l'Ordinamento del Territorio angolano, Da Costa Molares D'Abril, seguiti da una presentazione da remoto della designer italiana Giulia Damiani, intitolata "Il designer come facilitatore di processi partecipativi, fra co-progettazione, valorizzazione della cultura locale e nuove governance per lo sviluppo sostenibile dei territori: i progetti Comuniterràe e Alimentar el barrio".
Sono poi intervenuti due architetti angolani, Jair Traça e Guilherme Melo, incentrati rispettivamente sulla valorizzazione e rivitalizzazione del centro storico del Comune di Moçâmedes nella provincia del Namibe e sull'impatto della crescita demografica sulla morfologia urbana di Luanda in particolare dovuto all'espansione incontrollata dei Musseque, i quartieri piú disagiati dove si concentra la maggior parte della popolazione della capitale. Un ampio spazio è stato dedicato alle domande e al dibattito tra gli studenti presenti.


Fonte: Redazione