Ucraina: amb. Cornado, «crescono vittime, catastrofe umanitaria»

12-05-2022 17:49 -

GD - Ginevra, 12 mag. - «L'Italia esprime la sua profonda preoccupazione per l'ulteriore deterioramento della situazione dei diritti umani in Ucraina, per il numero crescente di vittime civili e per la perdurante catastrofe umanitaria causati dall'aggressione militare non provocata e ingiustificata da parte della Russia contro uno Stato sovrano». Lo ha detto l’amb. Gian Lorenzo Cornado, rappresentante permanente d'Italia nelle Nazioni Unite e nelle altre Organizzazioni Internazionali a Ginevra, nel suo intervenuto odiernoin occasione della 34ma sessione speciale del Consiglio Diritti Umani ONU sul deterioramento della situazione dei diritti umani in Ucraina a seguito dell'aggressione russa.
«Gli attacchi continuativi su vasta scala contro infrastrutture civili, incluse strutture sanitarie e educative, sono inaccettabili», ha aggiunto il diplomatico italiano, affermando poi che « l'Italia è preoccupata per la situazione di donne e ragazze, bambini, persone con disabilità e altre persone in situazioni vulnerabili nonché per gli asseriti casi di violenza sessuale o di genere». Poi ha rimarcato che queste atrocità e violazioni del diritto internazionale devono cessare immediatamente e che i responsabili devono essere chiamati a risponderne davanti alla giustizia, ribadendo il forte sostengo dell'Italia «per tutti gli sforzi volti a garantire il pieno accertamento delle responsabilità, inclusi quelli portati avanti dalla Commissione d'Inchiesta, dall'OSCE e dalla Corte Penale Internazionale».
Inoltre, il nostro Paese è «estremamente preoccupato per le sfide economiche e per l'impatto negativo a livello globale dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina, anche sul piano della sicurezza alimentare, in particolare nei Paesi meno sviluppati. L'Italia rinnova ancora una volta la sua esortazione alla Russia a rispettare pienamente gli obblighi derivanti dal diritto internazionale, a porre fine immediatamente a tutte le azioni militari e a garantire corridoi sicuri per l'evacuazione dei civili», ha concluso l'amb. Cornado, ribadendo ancora una volta «la piena solidarietà e il supporto dell'Italia nei confronti dell'Ucraina e del suo popolo».

Fonte: Redazione