AICS: più risorse umane, organizzazione, innovazione e nuova sede romana

11-05-2022 20:11 -

GD - Roma, 11 mag. 22 - Un anno cruciale per il rafforzamento e consolidamento dell’AICS Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo: in questi giorni l’agenzia governativa è impegnata, a livello nazionale, su due fronti per migliorare e completare la riorganizzazione interna.
Un primo fronte è la conclusione della procedura concorsuale che porterà all’assunzione nei ruoli a tempo indeterminato di 60 nuovi esperti dello sviluppo. Il prossimo 18 maggio potranno sostenere la prova anche i candidati assenti per Covid alla prova di aprile. Con la fine della procedura e l’assunzione dei vincitori l’organico dell’AICS raggiungerà così le 200 unità di personale, come previsto dalla direzione e come autorizzato anche dalla Funzione pubblica
L’altro fronte è quello dell’organizzazione logistica di spazi adeguati al nuovo organico e alla crescente rete di relazioni e incontri tecnici che attendono l’Agenzia nel prossimo futuro. È proprio di oggi infatti la notizia della firma del contratto di locazione della nuova sede dell’Agenzia che lascerà Via Contarini per una più ampia e moderna palazzina sulla Flaminia.
Il contratto siglato oggi dal direttore Luca Maestripieri, Luca Cerasi, e Giovanni Antonio Cocco di Costruzioni Civili Cerasi SpA prevede infatti la locazione di un immobile dove il personale della sede di Roma si trasferirà per i prossimi anni. Soddisfazione per Maestripieri che mira a “un’organizzazione più efficiente per fare di AICS il punto di riferimento per tutto il sistema italiano di cooperazione”.
Gli uffici ospiteranno circa 200 postazioni di lavoro organizzate con la massima attenzione alle norme di sicurezza post Covid, vi sarà poi un’ampia sala meeting per seminari e convegni, ma anche per attività formative di aggiornamento professionale interno. Inoltre vi saranno spazi adeguati per garantire quel “benessere organizzativo” del personale sul quale si è lavorato in quest’ultimo anno.
Parallelamente saranno intensificate anche le attività di potenziamento delle infrastrutture digitali: in quest’ ambito specifico si inserisce l’approvazione del Piano Triennale per l'informatica e l'adesione di AICS al Cloud Italia promosso dal Ministero dell'Innovazione Tecnologica.
Tutto pronto dunque per una nuova stagione di intenso lavoro in cui il nuovo assetto contribuirà ad assicurare la piena efficienza per fare di Aics il punto di riferimento per tutto il Sistema italiano di cooperazione.


Fonte: Redazione