Migranti: Germania si blinda, Austria avverte Roma, Moavero lancia monito

03-07-2018 15:51 -

GD – Roma, 3 lug. 18 – Si fa incandescente la questione dei migranti in Europa con prese di posizione che rischiano di provocare reazioni a catena tra gli Stati lasciando sostanzialmente sola l´Italia. L´accordo a Berlino tra la CDU di Angela Merkel e la CSU bavarese per un giro di vite sui migranti rischia, infatti, di innescare un ´effetto domino´ di frontiere chiuse che farebbe vacillare il sistema di Schengen e la stessa UE. La prima reazione è arrivata dall´Austria, che ha detto di essere pronta "a proteggere i confini meridionali" con Italia e Slovenia. I dettagli ancora non sono al momento chiari in quanto il cancelliere austriaco, Sebastian Kurz, riunisce il Governo a Vienna nel pomeriggio, ma si profila una stretta sui controlli al Brennero.
L´accordo tra i due partiti "fratelli" dei conservatori tedeschi prevede un nuovo regime alla frontiera con l´Austria, con la creazione di "centri di transito" dai quali sarà possibile rifiutare l´ingresso ai richiedenti asilo che sono stati già registrati in altri Paesi dell´UE. Prevedendo l´afflusso di migranti respinti dalla Germania, il Governo di Vienna ha fatto sapere che adotterà "misure per evitare che siano danneggiati l´Austria e la sua gente", in particolare proteggendo "le frontiere meridionali con Italia e Slovenia".
E se l´Austria chiude i confini, l´Italia potrebbe vedersi costretta a fare altrettanto. "Io sono per i confini aperti, nella legalità", ha subito osservato il ministro dell´Interno di Roma, Matteo Salvini. "Se l´Austria vuole fare controlli, ha tutto il diritto di farlo. Noi faremo lo stesso e a guadagnarci saremo noi, perché sono più i migranti che tornano da noi che quelli che vanno da loro", ha aggiunto il vicepremier.
Il leader della Lega e ministro dell´Interno ha poi aggiunto che oggi ha già in programma un colloquio telefonico con il collega tedesco, il falco della CSU, Horst Seehofer, e poi sentirà quello austriaco.
L´unico modo per uscirne appare un accordo a tre fra Italia, Austria e Germania. A Strasburgo, in occasione del debutto del Semestre di Presidenza austriaco dell´UE, i toni sono stati accesi. Kurz ha ribadito all´Europarlamento a Strasburgo ha ribadito che Schengen si salva solo bloccando gli sbarchi: "Un´Europa senza confini interni funzionerà solo se saranno protetti i confini esterni".
Il presidente dell´Parlamento UE, Antonio Tajani, ha ricordato a Kurz la necessità di approvare la riforma di Dublino ("anche a maggioranza") per non scaricare tutto il peso dell´accoglienza sui Paesi di primo ingresso, e ha avvertito che "non è chiudendo le frontiere interne che si risolvono i problemi".
Il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, si è limitato a osservare che "a prima vista" l´accordo CDU/CSU è "conforme al diritto comunitario".
Kurz si è augurato che Berlino chiarisca "rapidamente" la sua posizione (l´adozione del piano tedesco richiede ancora il ´via libera´ della SPD, che finora si è mostrata tutt´altro che favorevole). E ha comunque ribadito che la questione sottolinea come importante sia "la protezione comune delle frontiere esterne dell´UE".
Da parte italiana si rileva che la decisione austriaca di chiudere il Brennero sarebbe contro lo spirito di condivisione europea del fenomeno dei migranti e chi non segue questa linea di condivisione "se ne deve assumere la responsabilità". A lanciare il monito è stato il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi.
"Abbiamo avuto un Consiglio Europeo molto difficile e complesso che si è chiuso con un accordo unanime sulle conclusioni che per la prima volta danno una tela di fondo per la politica europea sulle migrazioni", ha ricordato Moavero Milanesi. Il Consiglio UE, ha sottolineato, "prevede una serie di azioni che, pur essendo tutte sottoposte alla volontà degli Stati membri, se virtuosamente seguite porteranno l´Europa ad affrontare l´immigrazione in maniera coerente. Se, invece, non verranno seguite e porteranno a una volontà di chiusura diventeranno un problema che l´Europa stessa dovrà affrontare". Il ministro degli Esteri italiano ha inoltre fatto notare che in base alle conclusioni del vertice UE "l´immigrazione è un problema europeo".


Fonte: Redazione