Ucraina: amb. Yurash, «se Papa venisse a Kiev la guerra si fermerebbe»

20-03-2022 15:23 -

GD – Città del Vaticano, 20 mar. 22 – Il Papa è stato esortato a recarsi un Ucraina per fermare la guerra. «So che i tempi sono difficili ma, se il Papa poggiasse i piedi sulla terra ucraina, sarebbe ciò che il Paese desidera maggiormente. Nei giorni scorsi i premier di Slovenia, Polonia e Repubblica Ceca hanno visitato Kiev e hanno mostrato che ciò è possibile. La società ucraina ritiene che se il Papa venisse in Ucraina la guerra si fermerebbe. È un sentimento collettivo e sincero. Voglia il Signore che questo sogno possa realizzarsi...». A parlare è il nuovo ambasciatore dell'Ucraina presso la Santa Sede, Andriy Yurash, con un appello lanciato in un'intervista ad ”Avvenire”, il quotidiano della CEI Conferenza Episcopale Italiana.
«Siamo commossi per il costante sostegno che il Paese sta ricevendo dalla Sede Apostolica», ha affermato l’amb. Yurash, che mercoledì ha partecipato alla messa per la pace presieduta nella Basilica di San Pietro dal segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, alla presenza del corpo diplomatico.
E di Parolin l'ambasciatore parla per elogiare l'impegno della diplomazia vaticana: «Anche negli ultimi giorni il cardinale ha ribadito l'urgenza di aprire i negoziati facendo sedere le parti intorno allo stesso tavolo. Ma sfortunatamente non c'è una risposta positiva da parte della Russia».
Poi il diplomatico di Kiev ha ringraziato papa Francesco che «in questa terribile situazione è una delle figure di riferimento più care alla nostra nazione, anche ai non cattolici, e ogni suo gesto è considerato d'aiuto alla popolazione che lotta per l'indipendenza e per la difesa della sua identità europea».
Il diplomatico lo ha ripetuto più volte nella conversazione con “Avvenire”: «Grazie Santo Padre. Grazie alla Santa Sede per ogni azione, anche futura, di supporto».
E sul fatto che la Santa Sede si sia proposta di essere mediatore nel conflitto, l’amb. Yurash ha sottolineato: «ringrazio il cardinale Parolin per l'iniziativa. L'idea vaticana di favorire i negoziati fra Russia e Ucraina era già emersa due anni fa e aveva trovato il sostegno del presidente ucraino. Adesso dico che occorre compiere ogni sforzo per convincere la Russia ad avviare le trattative», ha concluso il diplomatico ucraino.

Fonte: Redazione