Cina: la Sace-Simest apre nuovo ufficio a Shanghai

26-06-2018 17:17 -

GD - Shanghai, 26 giu. 18 – Nuovo tassello per sostenere la diffusione in Cina del Made in Italy e favorire l´internazionalizzazione delle imprese italiane. La Sace-Simest ha infatti aperto un nuovo ufficio a Shanghai. Il polo dell´esportazione e dell´internazionalizzazione del gruppo Cassa Depositi e Prestiti ha inaugurato oggi il nuovo ufficio nella metropoli cinese per sostenere l´export e la crescita delle imprese italiane in Cina e le joint-venture italo-cinesi all´interno dei progetti dell´iniziativa "Belt and Road" per la connessione infrastrutturale tra Asia ed Europa lanciata dal presidente cinese, Xi Jinping, nel 2013.
"Siamo orgogliosi di essere la prima società di credito all´esportazione europea ad avere un proprio avamposto nella Cina continentale e sostenere così le aziende italiane nel raggiungere un posizionamento all´altezza del proprio potenziale", ha dichiarato il presidente del gruppo, Beniamino Quintieri, nel corso di una cerimonia per l´inaugurazione del nuovo ufficio che si è tenuta nell´antica sede della Camera di Commercio di Shanghai in collaborazione con l´Ambasciata d´Italia in Cina.
"L´apertura di un ufficio di rappresentanza di Sace-Simest a Shanghai ha un´importanza cruciale per la promozione della nostra presenza sul mercato cinese e costituisce un´ulteriore dimostrazione dell´ottimo stato delle relazioni tra i nostri due Paesi", ha affermato l´ambasciatore d´Italia in Cina, Ettore Sequi, ricordando che l´Italia "ha molto da offrire in termini di tecnologie e soluzioni avanzate in un momento in cui la Cina promette nuove aperture del proprio mercato e punta sulla qualità della crescita e sull´aumento dei consumi interni".
L´obiettivoè´ quello di intercettare un mercato potenziale sempre più ricettivo e che oggi, secondo dati citati dalla stessa Sace in una nota di accompagnamento all´inaugurazione del nuovo ufficio, genera un interscambio con l´Italia pari a 42 miliardi di euro e conta su oltre 1700 aziende italiane attive in Cina.
Il 2017 si è chiuso con un aumento del 22% delle esportazioni italiane verso la Cina rispetto all´anno precedente, a quota 13,5 miliardi di euro, e il trend nelle stime del gruppo è destinato a durare: Sace-Simest prevede un aumento del 12,3% entro fine anno e dell´8,8% di media nei successivi tre anni.
L´ufficio di Shanghai è il decimo internazionale del polo Sace-Simest e svolgerà la funzione di hub anche per i mercati limitrofi di Corea del Sud, Mongolia, Giappone e Taiwan. Sace è già presente anche a Hong Kong, Città del Messico, San Paolo, Mosca, Istanbul, Johannesburg, Nairobi, Mumbai e Dubai.


Fonte: Redazione