Stampa Estera e astronauta Cristoforetti, incontro "straordinario" in ambasciata di Germania

22-06-2018 17:43 -

GD - Roma, 22 giu. 18 - In Italia, come in qualsiasi altro Paese, i diplomatici e i giornalisti stranieri sono "osservatori" ai cui giudizi si guarda con attenzione perché, in genere, non sono troppo condizionati dalle contingenze nazionali. Ma sarebbe un errore anche che gli stessi diplomatici e giornalisti vivessero in Italia "da stranieri", senza contatti con quelle realtà che fanno dell´Italia un grande Paese. E sembra proprio voler evitare questo, lAassociazione Stampa Estera in Italia, con l´avvio per i propri soci di un ciclo di incontri "con italiani straordinari in posti straordinari". Un´iniziativa nella quale l´Italia mette e metterà i suoi personaggi "straordinari" - il primo è stato una donna: l´astronauta Samantha Cristoforetti - e le ambasciate straniere le loro residenze, spesso altrettanto "straordinarie", come quella tedesca, che per l´astronauta italiana ha aperto le porte di Villa Almone, sulla Cristoforo Colombo. Ai corrispondenti stranieri a quel punto, e prima di un meritato drink nel tramonto romano, è rimasta da fare nto una cosa: lavorare, intervistando Samantha.
L´astronauta italiana, in attesa di ritornare sulla stazione orbitale dopo essere diventata mamma di una bambina, ha spiegato la sua "passione" per lo spazio e l´entusiasmo e la determinazione con la quale ha partecipato alla selezione per quella che era "un´occasione che capita una sola volta nella vita".
Ed anche la "routine" del lavoro nel 199 giorni passati in orbita. Paura? ""Mai, del resto non si è mai soli, in orbita di è una squadra". La terra, vista da lassù, è grande come "una palla da tennis, non si vedono confini". La voglia di ritornarci è anche "per fare una passeggiata nello spazio, cosa che non ho ancora fatto". E poi il futuro: nei prossimi anni il "traffico" in cielo sarà più intenso, la Cina sta preparando per il 2020-2022 una propria stazione orbitale e "ci ha offerto di partecipare", dei privati sono pronti ad un "nuovo business stellare".
L´iniziativa dell´Associazione Stampa Estera è stata illustrata all´ambasciatrice tedesca Susanne Wasum-Rainer, dalla presidente Esma Cakir (Turchia) e dal consigliere Gustav Hofer, i quali ganno ricordato che "L´Italia e Roma hanno tante cose straordinarie e per noi corrispondenti esteri è un grande piacere poterle raccontare a chi ci segue nei nostri Paesi".
L´ambasciatrice Wasum-Rainer si è detta felicissima dell´iniziativa della Stampa Estera "e per la scelta dell´ambasciata tedesca per il primo incontro con un personaggio straordinario come Samatha Cristoforetti".
Poi, prima di dare la parola all´astronauta, l´ambasciatrice ha affermato che "la Luna, Marte, lo spazio in generale sono grandi sfide che dobbiamo gestire insieme, perché individualmente si è troppo piccoli". L´Associazione dei corrispondenti stranieri, che ha circa 500 iscritti, è importante, e in qualche caso è stata anche decisiva, per far conoscere nel mondo il meglio del "made in Italy", dall´enogastronomia al turismo all´arte e al cinema. Oltre alla politica, ovviamente.

di Carlo Rebecchi


Fonte: Carlo Rebecchi