USA: per il vino italiano dati altalenanti nel primo quadrimestre 2018

13-06-2018 09:46 -

GD - New York, 13 giu. 18 - L´andamento del mercato USA nel primo quadrimestre del 2018 presenta segni di instabilità e dati altalenanti. Lo ha reso noto Lucio Caputo, presidente dell´Italian Wine & Food Institute, di New York.
Sono in regressione le importazioni da Australia, Cile ed Argentina (rispettivamente quarto, quinto e sesto paese fornitore in valore del mercato USA), in costante aumento le importazioni da Francia e Nuova Zelanda (rispettivamente secondo e terzo paese fornitore in valore del mercato USA) e stabili in quantità ed in aumento in valore le importazioni dall´Italia (primo paese fornitore del mercato USA).
Questa instabilità fra i principali sei fornitori del mercato statunitense, ha portato ad una diminuzione complessiva delle importazioni statunitensi del 4,3% in quantità e ad un aumento dell´11,3% in valore. Aumento quest´ultimo determinato da un generalizzato aumento dei prezzi non compensato dal recente rafforzamento del Dollaro.
Le importazioni complessive statunitensi, secondo la nota dall´Italian Wine & Food Institute, sono ammontate a 3.186.460 ettolitri, per un valore di $1.542.461.000, contro i 3.330.570 ettolitri, per un valore di $1.385.289.000, del corrispondente quadrimestre del 2017.
L´andamento delle esportazioni italiane è in linea, secondo la nota dell´Italian Wine & Food Institute, con quello complessivo del mercato di importazione americano. Ferme in quantità (+0,7%) hanno fatto registrare invece un incremento dell´11,7% in valore. Complessivamente, l´Italia è passata dagli 832.840 ettolitri, per un valore di $428.935.000, del primo quadrimestre del 2017, agli 838.270 ettolitri, per un valore di $479.405.000, del primo quadrimestre dell´anno in corso.
La quota di mercato dei vini importati dall´Italia è risultata pari al 26,3% in quantità e al 31% in valore mentre si è mantenuto stabile il prezzo medio dei vini italiani imbottigliati pari a $5,94 al litro contro i $3.14 dell´Australia e i $9,38 della Francia.
La classifica dei principali paesi fornitori del mercato americano vede in testa, nel periodo in esame, l´Italia seguita, nell´ordine, da Australia, Cile, Francia, Nuova Zelanda e Argentina in quantità e da Francia, N. Zelanda, Australia, Cile ed Argentina in valore.
Le importazioni dall´Australia sono risultate pari a 526.520 ettolitri per un valore di $106.355.000 contro i 727.920 ettolitri, per un valore di $127.618.000, del corrispondente periodo dell´anno scorso con un riduzione del 27,7% in quantità e del 16,6% in valore.
Le importazioni dal Cile sono passate da 517.560 ettolitri, per un valore di $ 95.051.000, del primo quadrimestre del 2017 a 515.530 ettolitri, per un valore di $ 91.054.000, del quadrimestre in corso, con una riduzione dello 0,4%in quantità e del 4,2% in valore.
Le importazioni dalla Francia, sempre secondo la nota dell´IWFI, sono passate 417.580 ettolitri, per un valore di $347.552.000, del primo quadrimestre del 2017 a 476.980 ettolitri, per un valore di $438.227.000, del primo quadrimestre dell´anno in corso con un aumento del 14,2% in quantità e del 26% in valore.
Le importazioni dalla Nuova Zelanda sono passate da 259.360 ettolitri, per un valore di $138.645.000, del primo quadrimestre del 2017, a 305.690 ettolitri, per un valore di $174.365.000 del primo quadrimestre dell´anno in corso con un aumento del 17,9% in quantità e del 25,7% in valore.
Le importazioni dall´Argentina sono passate da 219.210 ettolitri, per un valore di $84.911.000 del primo quadrimestre del 2017, a 165.940 ettolitri, per un valore di $79.509.000 del primo quadrimestre dell´anno in corso con un decremento del 24,3% in quantità e del 6,3% in valore.
In costante aumento, infine, sempre secondo la nota dell´Italian Wine & Food Institute, l´andamento delle esportazioni degli spumanti italiani passate da 212.340 ettolitri, per un valore di $107.258.000, del primo quadrimestre del 2017, a 247.330 ettolitri, per un valore di $140.887.000, del primo quadrimestre dell´anno in corso, con un aumento del 16,5% in quantità e del 31,3% in valore. La quota di mercato degli spumanti importati dall´Italia è risultata pari al 63,1% in quantità e al 43,4% in valore.


Fonte: Redazione