Istituto Diplomatico Italiano rilancia il supporto alle imprese italiane sui mercati esteri

31-05-2018 11:04 -

GD - Roma, 31 mag. 18 - Innovare, internazionalizzare, cooperare, le grandi sfide per il futuro sono tra i principali obiettivi dell´Istituto Diplomatico Internazionale che, domenica 3 giugno, apre gli uffici di Palazzo Orsini a diplomatici e imprenditori per rilanciare la collaborazione tra aree geopolitiche (Mediterraneo, Balcani, Europa, Asia, Africa) e il supporto alla internazionalizzazione delle imprese italiane.
Occasione dell´incontro sarà l´inaugurazione della nuova sede romana di IDI all´interno dello storico palazzo ai piedi del Campidoglio, ove l´ente, con dicasteri anche in Spagna, Romania, Kosovo, Albania, Svizzera, Malta, Corea del Sud e Cina, porterà avanti il compito che è suo dal 1994, ossia il consolidamento di alleanze strategiche e di partnership per promuovere in ambito diplomatico, economico, religioso, sociale ed umanitario gli scambi culturali ed economici tra i vari Paesi.
La giornata, informa un comunicato, sarà scandita da alcuni momenti importanti come l´impegno da parte di rappresentanze dello Stato caucasico della Georgia a firmare, nel prossimo mese di giugno, un protocollo di intesa per la messa in opera di progetti nei settori agricolo ed industriale.
"L´arrivo a Palazzo Orsini segna l´occasione per portare avanti progetti di sviluppo per le nostre imprese sui mercati internazionali", ha anticipato l´avv. Paolo Giordani, presidente dell´IDI. "L´ente opera come consulente e intermediario nella creazione di un network di competenze per la realizzazione di investimenti e la gestione di eventuali criticità". L´azione qualificata dell´Istituto non si esaurisce, tuttavia, nel sostegno alle strategie aziendali, di competenza specifica dell´Organizzazione Internazionale Commercio Estero-OICE e dell´IDI World Club degli Imprenditori che vivono al suo interno", ha aggiunto.
L´ente, che si definisce un´organizzazione diplomatica non governativa, si è accreditato negli anni presso le istituzioni europee ed italiane anche per scopi umanitari. Oltre ad un´apprezzata opera nel settore della cooperazione e ad una serie di iniziative benefiche nel campo delle disabilità, IDI ha creato un organo, la Commissione per i Diritti Umani, per combattere le discriminazioni nei confronti degli immigrati e la violazione dei diritti umani. Gli utili derivanti dalla gestione e della raccolta fondi tra le imprese associate, sono devoluti alla Chiesa Cattolica o alla Caritas Nazionale e Internazionale in favore di alcune popolazioni svantaggiate (Senegal, Ciad e Guinea). Un percorso sociale e culturale che si completa della ricca agenda di appuntamenti lanciata dall´Accademia Diplomatica al Merito delle Nazioni, il centro studi che IDI ha voluto per disseminare i risultati delle ricerche e dei seminari sulla dottrina della Chiesa Cattolica, sullo sviluppo del diritto internazionale e diplomatico, e sulle comunità internazionali con cui l´Istituto va ad interagire.
In occasione del taglio del nastro e in virtù dei consolidati rapporti con istituti religiosi ed enti ecclesiastici, monsignor Michele Fiorentino della Sacra Rota Romana e don Felice Riva, cappellano dell´ospedale pediatrico "Bambino Gesù" di Palidoro, officeranno una messa sulla tomba di San Pietro nelle grotte Vaticane. Subito dopo, monsignor Mario Laurenti, incaricato d´affari e consigliere ecclesiastico dell´ambasciata di Malta della Santa Sede, benedirà i nuovi uffici.


Fonte: Carlo Rebecchi