FeBAF: nasce il Dialogo italo-spagnolo sui servizi finanziari

15-10-2021 20:27 -

GD - Roma, 15 ott. 21 - Una rapida attuazione dell'Unione dei mercati dei capitali (CMU), un pieno sostegno al piano europeo Next Gen e alle sue implementazioni nazionali, un invito congiunto per un partenariato pubblico-privato più forte per guidare la "transizione gemella" ("verde" e digitale) e cooperazione bilaterale rafforzata per potere affrontare nuovi rischi e vulnerabilità sia a livello nazionale che europeo. È quanto hanno chiesto FinResp – l'organizzazione per la finanza sostenibile che riunisce le principali associazioni finanziarie spagnole – e FeBAF Federazione Banche Finanza Assicurazioni in occasione del 1° dialogo sui servizi finanziari svoltosi in modalità virtuale.
Le due delegazioni, guidate rispettivamente dal presidente dell’associazione bancaria spagnola, José María Roldán, e dal presidente di FeBAF, Innocenzo Cipolletta, si sono riunite in occasione dell'avvio del "Dialogo italo-spagnolo sui servizi finanziari" a cui hanno partecipato le comunità bancarie, assicurative e finanziarie di Spagna e Italia.
Con l'avvicinarsi del vertice del G20 a guida italiana e l'avvio dei piani nazionali di ripresa e resilienza (PNRR), e a seguito dei più recenti e promettenti dati economici in entrambi i paesi, FeBAF e FinResp hanno ribadito il loro supporto alla Next Generation europea e discusso i rispettivi piani di attuazione nazionali che forniranno, grazie alla disponibilità di risorse finanziarie europee, nuove opportunità di crescita e stimoleranno gli investimenti pubblico-privati, premessa di un aumento dell'occupazione e della competitività all'interno della UE. In questa prospettiva, le due delegazioni hanno concordato di rafforzare la loro cooperazione volta a costruire un'efficace Unione dei mercati dei capitali - complementare all'Unione bancaria - e di accrescere la loro cooperazione su temi quali la finanza sostenibile, la digitalizzazione, le sfide regolamentari europei, e le opportunità di investimento alternativo per PMI.
“Sarà necessario il forte impegno delle istituzioni e dei governi europei per attuare l'Unione dei mercati dei capitali e rimuovere gli ostacoli che ancora impediscono un mercato comune del risparmio e degli investimenti a vantaggio di cittadini e di imprese”, hanno rimarcato Innocenzo Cipolletta e José María Roldán.
È inoltre necessaria una partnership pubblico-privata più forte per portare avanti i piani nazionali di risanamento e affrontare nuovi rischi e vulnerabilità: "le nostre comunità finanziarie sono in prima linea in queste sfide e sosterranno con convinzione la ripresa e la transizione attraverso il flusso di credito all’economia reale", hanno affermato. Infine, le due organizzazioni esortano le istituzioni europee a evitare di gravare il settore finanziario con restrizioni e requisiti di capitale eccessivamente onerosi che potrebbero incidere sulla capacità di sostenere la ripresa economica in atto, in particolare per quanto riguarda la revisione della MiFID II per gli strumenti finanziari, di Solvency II per gli assicuratori e la trasposizione delle norme di Basilea III per le banche nell’Unione europea. Il prossimo incontro del dialogo italo-spagnolo si svolgerà a Roma in primavera.


Fonte: FeBAF