NIAF condanna vandalizzazione chiesa cattolica di San Pietro a Los Angeles e impegna 5000 $ per restauro
12-10-2021 08:47 -
GD - Washington, D.C., 12 ott. 21 - La NIAF National Italian American Foundation condanna il vandalismo perpetrato alla chiesa cattolica italiana di San Pietro, la parrocchia nazionale italiana per la California meridionale, situata vicino al centro di Los Angeles, e ha promesso 5.000 $ per il suo restauro.
«Quello che doveva essere un giorno di festa in onore del Columbus Day, è diventato amaro lunedì mattina presto quando i vandali hanno gettato vernice rossa sulla facciata della storica chiesa costruita nel 1904», si afferma in una nota in cui si rileva che «la frase "land back" è stata graffita sul marciapiede anteriore, cancelli e lati esterni. I vandali hanno anche tentato di irrompere nella chiesa chiusa a chiave, ma fortunatamente non ci sono riusciti. Secondo il dipartimento di polizia di Los Angeles l'incidente viene trattato come un crimine d'odio». «L'atto di vandalizzare un luogo sacro di culto è assolutamente vergognoso. Inoltre, l'obiettivo specifico di una parrocchia italiana nel Columbus Day eleva l'attacco al livello di un crimine d'odio. Confidiamo che la polizia di Los Angeles consegnerà alla giustizia coloro che hanno commesso questo crimine», ha affermato il presidente della NIAF Robert E. Carlucci.
«Noi italoamericani non ci faremo intimidire e continueremo a onorare Colombo e il suo coraggioso viaggio che è servito da catalizzatore per oltre cinque secoli di immigrazione di persone provenienti da ogni angolo della terra, tutte alla ricerca di una vita migliore per le oro famiglie. Per questo, contribuiremo al restauro di questa chiesa per garantire che essa rimanga un faro di speranza nella sua comunità», ha aggiunto Carlucci. La Chiesa cattolica italiana di San Pietro è al servizio della comunità italoamericana e delle comunità circostanti dal 1904. La parrocchia fa parte dei Missionari di San Carlo Scalabrini e dell'Ordine di Malta e svolge programmi a beneficio delle persone svantaggiate del quartiere, a prescindere di etnia o credo.
