Our World Heritage, Heritage in conflitto alla Biennale di Venezia

12-10-2021 08:39 -

GD - Tokyo, 12 ott. 21 - La protezione del patrimonio inizia in tempo di pace. La Convenzione dell’Aia del 1954 e i suoi due protocolli forniscono linee guida e misure da attuare prima, durante e dopo i conflitti. Il gruppo di lavoro internazionale OUR WORLD HERITAGE | HERITAGE IN CONFLICT lavora su questi obiettivi. Questo gruppo di lavoro internazionale è nato nel 2020 ed è coordinato da Giovanni Fontana Antonelli (Italia) con Claudio Cimino (Italia) e Mizuko Ugo (Giappone) in collaborazione con Nida Ahmad, Vanessa Fraga Prol, Mehiyar Kathem, Maja Kominko, Olimpia Niglio, Ann Pache e Hiba Akhalaf.
Dopo intensi mesi di attività e seminari in giro per il mondo, quest’anno il gruppo di lavoro HERITAGE IN CONFLICT ha promosso un bando internazionale per invitare persone creative che hanno una passione per il patrimonio, l’arte e l’ambiente al fine di collaborare per la sensibilizzazione e la protezione di ciò che le comunità locali identificano come patrimonio, compresi i siti riconosciuti come Patrimonio Mondiale. La call internazionale è stata coordinata da Mizuko Ugo di Tokyo.
Questo bando è stato un grande successo e dal 1° ottobre al 21 novembre tutte le opere selezionate sono esposte alla Biennale di Venezia 2021 nell’ambito della mostra 'TOGETHER' che si svolge presso il Negozio Olivetti in Piazza San Marco. Questa mostra, curata da Daniele Lauria, vede la partecipazione di artisti e architetti provenienti da molti paesi del mondo. La selezione delle opere proposte dal gruppo internazionale "Heritage in conflict" è stata realizzata anche in collaborazione con Icomos e il programma internazionale "Reconnecting with your culture".
OUR WORLD HERITAGE | HERITAGE IN CONFLICT partecipa alla Mostra 'TOGETHER' con importanti opere provenienti da India, Italia, Mauritius, Paesi Bassi, Sri Lanka, Svizzera, Siria, Regno Unito.
Gli artisti selezionati che espongono a Venezia sono: Alisha Anand Acharya (India), Priyanka Panjwani (India), Unnati Chowdhury (India), Sreedeekshita GV (India), Kanhav Srivastava (India), Giovanni Fontana Antonelli (Italia), Veeren Iswar (Mauritius), Maria Alsaleh (Siria), Maha Al Haj (Syria), Lamis Bakjaji (Siria), Hazem Al-Khleaf (Siria), Bahaa Abdallah (Siria), Hala Asslan (Siria), Adnan Samman (Paesi Bassi), Abd Alfarra (Siria), Sagara Jayasinghe (Sri Lanka), The Collart-Palmyre Project, University of Lausanne (Svizzera), in partnership with UNDP-Syria (Svizzera), Zain Al-Sharaf Wahbeh (Regno Unito) and Kristen Barrett-Casey (Regno Unito).
Sede dell'esposizione internazionale: https://www.labiennale.org/en/noticeboard/426
Maggiori informazioni: https://www.ourworldheritage.org/conflict/

Fonte: Redazione