IIC Amburgo: incontro con la matematica Chiara Valerio

14-09-2021 10:37 -

GD – Amburgo, 14 set. 21 – L’Istituto Italiano di Cultura di Amburgo organizza in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Berlino e la Casa editrice Giulio Einaudi di Torino un incontro per lunedì 20 settembre alle ore 19:00 con la matematica Chiara Valerio, autrice del libro “La matematica è politica“, pubblicato nel 2020. L’incontro sarà moderato da Francesca Bravi, dell’Università CAU di Kiel, che curerà anche la traduzione in consecutiva.
La scrittrice e matematica Chiara Valerio, oltre a godere dell’apprezzamento della comunità scientifica internazionale, sa raccontare la sua ricerca con passione e con una qualità di scrittura, che nulla ha da invidiare a un romanzo!
Chiara Valerio è responsabile della narrativa italiana della Casa editrice Marsilio e lavora a Rai Radio3. Collabora con «L’Espresso» e «Vanity Fair». Ha studiato e insegnato matematica per molti anni e ha conseguito un dottorato di ricerca in calcolo delle probabilità. È autrice dei romanzi: "A complicare le cose" (Robin, 2003), "La gioia piccola d’esser quasi salvi" (nottetempo, 2009), "Spiaggia libera tutti" (Laterza, 2012). Per Nottetempo ha tradotto e curato "Flush" (2012), "Freshwater" (2013) e "Tra un atto e l’altro" (2015) di Virginia Woolf. Per la casa editrice Einaudi ha pubblicato "Almanacco del giorno prima" (2014), "Storia umana della matematica" (2016), "Il cuore non si vede" (2019), "La matematica è politica" (2020) e "Nessuna scuola mi consola" (2021).
L’incontro amburghese proporrà un affondo nel percorso scientifico e letterario di Chiara Valerio. Al 2012 risale la presentazione del suo lavoro nell’ambito del progetto “LeggìIO” del lettorato d’italiano del seminario di romanistica della CAU Kiel, a cura di Francesca Bravi, che da dieci anni porta in Germania giovani voci letterarie italiane.
Nella prime pagine del suo saggio “La matematica è politica” Chiara Valerio dichiara: «La matematica è stata il mio apprendistato alla rivoluzione, dove per rivoluzione intendo l’impossibilita di aderire a qualsiasi sistema logico, normativo, culturale e sentimentale in cui esista la verità assoluta, il capo, l’autorità imposta e indiscutibile». La matematica che insegna a diffidare di verità assolute e autorità indiscutibili assomiglia, da un punto di vista politico, alla democrazia: come tutti i processi creativi non sopportano di non cambiare mai.
La partecipazione all’evento è gratuita. È necessario iscriversi inviando una mail all’indirizzo: events@iic-hamburg.de e seguendo quanto indicato sul sito dell’Istituto https://iicamburgo.esteri.it/iic_amburgo/it/

Fonte: Redazione