Germania: nuovo ministro Finanze Scholz (socialdemocratico) conferma rigidità su austerità di bilancio

02-05-2018 14:27 -

GD – Berlino, 2 mag. 18 - L´idea che la rigida ortodossia del pareggio di bilancio potesse ammorbidirsi con la nuova "grosse Koalition" di Angela Merkel sta tramontando sul nascere. Il comandamento del "deficit zero" (schwarze Null) nel bilancio federale, osservato negli ultimi anni dal ministro delle Finanze cristiano-democratico Wolfgang Schäuble, rimane la stella polare del suo successore, il socialdemocratico Olaf Scholz. Lo indicano le cifre del Documento di Programmazione Economica Finanziaria approntato dal ministro Scholz per il Consiglio dei Ministri e anticipato all´indomani della Festa del lavoro su alcuni giornali autorevoli.
Nonostante il costante aumento del gettito fiscale, con un surplus di 54 miliardi nei conti del 2017, e la robusta espansione economica, il Def prevede una contrazione della spesa per investimenti, che dovrebbe scendere dai 37,9 miliardi programmati per il 2019 a 33,5 miliardi nel 2022.
Il dato è sorprendente perché il quarto governo Merkel, all´inizio del mandato a metà marzo, aveva annunciato un forte impegno per affrontare con decisione "i grandi compiti per il futuro del Paese". In particolare, nel dibattito al Bundestag sulla fiducia al Governo erano stati elencati i settori più sensibili come infrastrutture civili e militari, strade, ferrovie, scuola, sanità, assistenza agli anziani, con il supporto di un progresso radicale nella digitalizzazione della società.
Sono anche i punti cardinali nel contratto di governo sottoscritto dai partiti Cdu, Csu e Spd dopo una lunga e complessa trattativa conclusa sei mesi dopo il responso elettorale.
Il rilancio degli investimenti pubblici è stata la carta vincente dell´ala governativa dell´Spd, guidata dalla nuova leader Andrea Nahles con l´appoggio di Scholz, nel confronto con l´opposizione interna contraria ad una riedizione della "grosse Koalition".
Invece, nei fatti, la tendenza appare ricalcare le orme di Schäuble, il quale è diventato nel frattempo presidente del Bundestag. Nella comunicazione del Def al Consiglio dei Ministri, Scholz afferma che l´obiettivo del Governo deve essere la completa attuazione dei provvedimenti prioritari in parallelo con la volontà di chiudere in pareggio il bilancio federale anche nei prossimi anni "senza doverlo ripianare con nuovi debiti".
Il successore di Wolfgang Schäuble giustifica in parte il calo degli investimenti pubblici con il riordino del quadro finanziario Stato-Regioni (Länder). I commentatori non mancano di vedere nella posizione di Scholz una continuità con la linea di austerità portata avanti in Eurolandia dal precedente governo Merkel.
"Tutto questo fa crescere nell´Spd la preoccupazione che Scholz praticherà una politica finanziaria conservatrice", ha commentato il quotidiano ´Süddeutsche Zeitung´, "non è quello che si augurano certi suoi compagni di partito in materia di investimenti e di solidarietà con gli Stati più poveri". Il Def di Scholz aggiunge nuovi dubbi sulla disponibilità di Berlino a condividere gli ambiziosi piani europei di Emmanuel Macron.


Fonte: Enzo Piergianni