Ankara: mostra fotografica "SOS Mediterranee. Dalla Sicilia verso l´Italia e l´Europa"

27-04-2018 16:26 -

GD - Ankara, 27 apr. 18 - Sarà inaugurata mercoledì 2 maggio, alle ore 18:00, nel Centro delle Arti Contemporanee del Comune di Ҫankaya, ad Ankara, la mostra fotografica "Sos Méditerranée. Dalla Sicilia verso l´Italia e l´Europa" di Mokhtar Azizi, con un´istallazione di Aslı Kutluay a cura di Beral Madra e Vittorio Urbani. La mostra sarà esposta fino a lunedì 14 maggio.
L´inaugurazione della mostra sarà preceduta da una tavola rotonda sul tema "A dire il vero, una filosofia della migrazione non è ancora stata scritta", che si svolgerà dalle ore 16:00 alle 18:00 e vedrà la partecipazione come relatori di Aylin Nazlıaka, membro indipendente del Parlamento; Fabrizio Paolilli, primo segretario e consigliere sulle Politiche UE dell´Ambasciata d´Italia ad Ankara; Vittorio Urbani, curatore della mostra e critico d´arte; Besim Can Zırh, assistente universitario e vicepresidente del Dipartimento di sociologia della Middle East Technical University (METU), nonché rappresentanti dell´Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM).
Organizzata dall´Associazione culturale per le arti "Nuova Icona" di Venezia con il supporto dell´Ambasciata d´Italia ad Ankara e della Municipalità di Cankaya, la mostra documenta, con immagini chiare e sincere, il fenomeno migratorio che sta interessando il Mar Mediterraneo e le coste italiane.
Le fotografie di Mokhtar Aziz sono il frutto di numerosi viaggi in Sicilia e mostrano, nella prima parte, le varie fasi delle operazioni di soccorso, compresi i momenti più tragici del trasporto dei migranti in condizioni di sicurezza, e nella seconda parte la quotidianità e i volti pieni di speranza di giovani, donne e bambini nelle strutture ospedaliere dove ricevono assistenza sanitaria.
Essendo un rifugiato di origini curdo-iraniane che negli anni ´80 è riuscito ad iniziare una nuova vita in Italia, Mokthar Aziz riesce ad affrontare il fenomeno degli sbarchi con sincerità e sensibilità senza romanticismo e nostalgia.
La mostra fotografica sarà, inoltre, arricchita dall´istallazione dell´artista turca Aslı Kutluay dal titolo "AMA´s Place" che avvicina i visitatori alla dimensione umana del fenomeno migratorio attraverso la creazione di un simbolico rifugio per migranti, creato tramite l´utilizzo di materiali recuperati dalle discariche di Ankara.
La mostra affronta un tema particolarmente caro all´Italia che, difatti, è in prima linea nella gestione dei flussi migratori che attraversano il Mediterraneo. Mantenendo prioritaria la protezione dei diritti umani, soprattutto delle categorie più vulnerabili come donne e minori, l´Italia ha fatto proprio il principio assoluto del diritto alla vita e l´imperativo umanitario di salvare le vite in mare: supera i 70.000 il numero di migranti salvati dall´Italia durante il 2017.
Per informazioni: info@csm.com


Fonte: Redazione