L´associazione dei "Borghi più belli d´Italia" ha proposto al pubblico giapponese 281 borghi, localizzati lungo tutta la penisola, su una selezione iniziale di oltre 800 comuni. "Vogliamo raccontare una componente essenziale nella nostra storia, della nostra cultura e della dimensione senza tempo dell´Italian way of Life", ha spiegato l´Ambasciatore d´Italia, Giorgio Starace. "Un modello capace di stimolare interessi culturali, enogastronomici, salutisti ed ecologici, che mi auguro possa costituire un punto di riferimento anche per il Giappone".
L´Ambasciatore ha inoltre consegnato l´onorificenza di Commendatore dell´Ordine della Stella d´Italia, conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a Takayuki Terashima, ideatore di un programma televisivo di successo, di durata decennale, dedicato alla cultura italiana, dal titolo ´Chiisana Mura-no Monogatari Italy´ (Storia dei borghi italiani).
"Il nostro obiettivo è quello di raccontare al mondo la bellezza dei piccoli centri italiani, il resoconto storico di migliaia e centinaia di anni di arte, storia, cultura e tradizioni all´interno di una cinta muraria, di una fortificazione", ha spiegato a una folta platea Fiorello Primi, presidente del club. Intorno all´associazione si è creato un sistema economico con la creazione di un tour operator specializzato, in collaborazione con l´Enit e il ministero degli Esteri, con il supporto delle Ambasciate e gli Istituti italiani di Cultura.