Alto Adige: secondo un sondaggio per gli italiani è "terra di secchioni ed arroganti"

16-04-2018 16:44 -

GD - Bolzano, 16 apr. 18 - "Secchioni ed arroganti": così in estrema sintesi gli italiani percepiscono gli altoatesini di lingua tedesca. La provincia più a nord d´Italia, l´avamposto più settentrionale dello Stivale prima di valicare le Alpi ed entrare nelle terre germanofone, culla di un´autonomia e di una convivenza etnica che vengono prese d´esempio in tutto il mondo, la terra dove regnano le montagne, paesaggi affascinanti e dolci, luogo dove trascorrere le vacanze invernali ed estive, è insomma percepita dal resto degli italiani anche in maniera negativa. La fotografia è stata scattata da una ricerca curata dalla società specializzata Astarea, di Milano, che su incarico della Provincia Autonoma di Bolzano ha indagato su come viene visto l´Alto Adige dal resto d´Italia.
Dai rilevamenti dei dieci focus group analizzati è così risultato, l´apprezzamento per il paesaggio naturale, il territorio salubre e rilassante, l´ordine. Inoltre è emerso che l´82 per cento degli intervistati erano a conoscenza dell´autonomia speciale presente in Alto Adige e che circa un terzo sapeva effettivamente di cosa si tratta.
Ben un terzo degli intervistati però non conosce le province della Regione Trentino-Alto Adige, ossia Trento e Bolzano, ed il 60 per cento non è al corrente che l´Alto Adige è chiamato anche "Sudtirol".
Sui motivi che spingono gli italiani a frequentare l´Alto Adige ci sono la ricerca della quiete, la pratica sportiva, la natura, i panorami, ma anche la voglia di vivere situazioni diverse. Tra i motivi che non spingono l´utente di andare in Alto Adige, i prezzi (è noto il fatto che qui il costo della vita è alto), la percezione di un turismo elitario, la distanza, la scarsa accessibilità per la morfologia inadatta agli inesperti, l´assenza di alternative alla montagna.
Altre barriere percepite dagli intervistati sono la scarsa proattività linguistica: ad esempio in diverse vallate, quelle più remote, è ancora difficile trovare qualcuno che parli in italiano; ma anche l´austerità e il protezionismo autoctono, il senso di superiorità degli indigeni e la loro rigidità senza cordialità.
In rapporto con il confinante Trentino, la popolazione dell´Alto Adige è poi percepita come un po´ più vecchia, un po´ piu´ antipatica e rigida, un po´ più egoista, un po´ più etica e più tradizionale.
Tra Trentino ed Alto Adige forti sono le diversità nel campo dell´eredità culturale, dell´attaccamento all´identità, il rigore morale, la severità, l´ordine e la precisione.
Insomma, dagli italiani è percepita una diffusa diffidenza nei loro confronti e un senso di superiorità genetica da parte degli Altoatesini di lingua tedesca.


Fonte: Redazione