Colloquio telefonico tra ministro Guerini e ministro Difesa del Portogallo

04-05-2021 18:29 -

GD - Roma, 4 mag. 21 - Si è svolta questa mattina una lunga e cordiale conversazione telefonica tra il ministro della Difesa Lorenzo Guerini e il collega del Portogallo, João Titterington Gomes Cravinho.
"Un’opportunità molto valida di confronto ed una tappa proficua nelle consultazioni che accompagnano il fondamentale processo di revisione strategica in atto", ha affermato Guerini che due settimane fa ha preso parte, a Lisbona, al seminario sullo "Strategic Compass" in tema di politica della Difesa europea, ospitato da Gomes Cravinho inserito nell'ambito delle attività connesse con la presidenza di turno portoghese del Consiglio dell'Unione Europea.
Lo scambio di idee, in vista della Ministeriale UE Difesa in programma giovedì 6 maggio a Bruxelles, ha toccato soprattutto l’insieme dell’impegno europeo nel campo della sicurezza e difesa nelle aree di crisi in Africa e la collaborazione bilaterale.
Gomes Cravinho ha menzionato l’assistenza portoghese al Mozambico nel quadro dell’attuale situazione di crisi. Un Paese, ha ricordato Guerini, vicino sia al Portogallo che all’Italia e verso il quale vi è sempre stata, e vi è in questo particolare momento, grande attenzione da parte dei due paesi europei. Tema, quello della situazione in Mozambico, che sarà oggetto di confronto tra due giorni a Bruxelles nella Ministeriale.
In questo contesto i due ministri hanno convenuto sull’opportunità che la discussione muova da un’analisi dell’area di crisi che va dal Corno d’Africa, al Sahel alla Libia, dove già l’Unione europea opera con proprie missioni, e focalizzi la necessità di rendere credibile ed efficace l’impegno europeo per la stabilità della regione attraverso il sostegno alle autorità locali, la lotta al terrorismo e l’addestramento delle forze di sicurezza.
"È il momento per un salto di qualità dell’impegno dell’Unione", ha affermato Guerini, "nella sua strategia verso il continente africano, attraverso la disponibilità di risorse appropriate e la promozione di un’azione sinergica e sistemica che comprenda tutte le iniziative europee di sicurezza e difesa a livello multilaterale e bilaterali, in armonia con l’insieme degli altri strumenti di cooperazione e di assistenza politica ed economica che sono il suo punto di forza. Oltre alle missioni di addestramento ed assistenza", ha continuato Guerini, "nelle aree di crisi devono essere poste in essere tutte le azioni complementari con un approccio omnicomprensivo in modo da rendere sostenibili i risultati nel lungo termine e consolidare l’architettura di sicurezza a cui l’Unione intende contribuire. Oggi più che mai", ha concluso Guerini, registrando la piena concordanza del suo collega portoghese, "è necessaria una discussione franca e sincera sul processo di revisione strategica e sul livello di ambizione dell’Unione Europea".
I due ministri, infine, nel darsi appuntamento a Bruxelles, hanno espresso la volontà di rafforzare la cooperazione bilaterale nel campo della Difesa.


Fonte: Ministero della Difesa