L´Italia, ha sottolineato Gentiloni ai suoi interlocutori, non parteciperà ad azioni militari in Siria. In base agli accordi internazionali e bilaterali vigenti, l´Italia continuerà a fornire supporto logistico alle attività delle forze alleate, contribuendo a garantirne la sicurezza e la protezione.
Una soluzione stabile e duratura per la Siria potrà venire lavorando per la pace e dando spazio alle Nazioni Unite, a Staffan de Mistura e ai tavoli negoziali perché non si perda la speranza.
Inoltre il Presidente del Consiglio si è confrontato con i Ministri degli Esteri e della Difesa e con i consiglieri diplomatico e militare di Palazzo Chigi.