Difesa: sott. Mulè, “strategica presenza italiana in missioni NATO”

30-03-2021 13:27 -

GD – Vilnius, 30 mar. 21 - “Tengo a sottolineare l'importanza della presenza italiana nelle missioni NATO. Una delle partite più importanti che sta giocando l'Italia in ambito Difesa per il futuro dell'UE è proprio la Difesa Comune Europea che non può raggiungere gli obiettivi sperati se concepita indipendente dalla NATO. L'alleanza atlantica, che in questa missione a guida italiana come in altre trova la massima espressione in termini capacitativi e operativi, è la matrice guida e complementare ad un'autonomia strategica europea che non può essere raggiunta se non elaborata e strutturata in orbita NATO”. Lo ha dichiarato il Sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè, nel discorso di alzabandiera tenuto nella base aerea di Šiauliai, in Lituania, in occasione della celebrazione dei 98 anni dell'Aeronautica Militare.
Mulè ha poi detto che “le filiere europee della Difesa, sia sul fronte operativo e logistico che su quello industriale, devono lavorare in perfetta sintonia con quelle di carattere atlantico: se partiamo quindi dall'assunto che la Difesa europea è il pilastro intorno a cui deve convergere una strategia atlantista che abbia al centro la NATO come punto di riferimento allora si potrà parlare di progettualità e di condivisione di valori, interessi strategici e industriali, di deterrenza e difesa. Si potrà così parlare senza fraintendimenti di raggiungere una maggiore “autonomia strategica”, sia in termini tecnologici-industriali che in termini di capacità di intervento, con il fine ultimo di rafforzare la Politica di Sicurezza e Difesa Comune. Quindi, in sintesi, di rafforzare la cooperazione tra Italia, UE e NATO”.


Fonte: Redazione