Marsiglia: Italia con ENI ha prima Oil Company mondiale

22-02-2021 15:17 -

GD - Padova, 22 feb. 21 - Il presidente di FederPetroli Italia, Michele Marsiglia, con una dichiarazione ha sottolineato che "l’Italia con l'ENI ha la prima Oil Company a livello mondiale, madrina di sostenibilità".
"Certo non ho parole ed oltre alla felicità personale per i risultati raggiunti, sono contento per tutte quelle aziende che in FederPetroli Italia negli ultimi anni hanno creduto con me in ENI, investendo nelle gare, nelle qualifiche fornitori, nei rapporti e principalmente nell’aver dato fiducia a questa Azienda. L’Italia ora con ENI ha la prima Oil Company a livello mondiale, madrina di sostenibilità. Siamo orgogliosi di tutto questo”, ha aggiunto Marsiglia al termine della presentazione ufficiale della Strategia 2021-2024 e dei Risultati 2020 del Gruppo del Cane a sei zampe.
“Che si sappia che per ora il core-business è l’attività di esplorazione (E&P) con un target di 2 miliardi di barili di risorse. Il gruppo con una riduzione di impatto Ambientale, è diventata un investment case a livello mondiale. Positivo lo scenario analizzato dal management su un prezzo del greggio a 50 dollari a barile, questo vuol dire che in un range minore o maggiore, si resterà in equilibrio per l’economia petrolifera internazionale".
Marsiglia ha poi sottolineato che "la richiesta in FederPetroli Italia in questo fine 2020 e inizio 2021 è stata anche quella di intervenire come fornitori in progetti di energie rinnovabili dove ENI si è anticipata da tempo. La decisione strategica del gruppo di investire in Libia con progetti su nuove applicazioni porta un valore aggiunto a contrattisti ed aziende partecipate nel business. La raffinazione resta al top, settore per l’oil & gas generale di primaria importanza, anche in tema di bio-raffinerie. Anche sotto il profilo azionario ENI ci dà soddisfazioni con un alto valore e rendimento aziendale nonostante la brusca altalena dei prezzi del petrolio”.
Il presidente di FederPetroli Italia ha poi rivolto parole nei confronti dell’azienda petrolifera e delle persone: “Ormai è risaputo che per me il timone Claudio Descalzi non ha confronto. A nome di FederPetroli Italia e personale ringrazio tutti ma in particolar modo la riconoscenza per le persone di ENI, il management, i vertici e a tanti che nell’azienda ci danno la possibilità di continuo confronto e crescita. Per il nostro settore si chiude un 2020 particolare, ma si parte con un 2021 dove l’obiettivo sarà sempre più focalizzato sul mercato dell’energia in Italia e sulla qualifica di aziende per progetti nel Medio Oriente, Africa e location di interesse strategico”, ha concluso Marsiglia.


Fonte: FederPetroli Italia