Congo: uccisi ambasciatore italiano, carabiniere e autista

22-02-2021 12:50 -

GD - Goma, 22 feb - In un attacco ad un convoglio ONU, a Goma, in Congo, sono morti l'ambasciatore Luca Attanasio, 43 anni, titolare della rappresentanza diplomatica di Kinshasa; il carabiniere Vittorio Iacovacci e l'autista congolese del convoglio diplomatico, Mustapha Milambo. L'assalto sarebbe stato messo a segno con armi leggere da un gruppo terroristico locale. È avvenuto nella parte orientale della Repubblica democratica del Congo in una zona molto contrastata e violenta.
Il carabiniere che ha perso la vita nell'attentato ha 30 anni ed era in servizio nell'ambasciata italiana dal settembre del 2020. In Italia era di stanza nel 13° Reggimento Carabinieri Friuli Venezia Giulia di stanza a Gorizia. Per i prossimi mesi aveva messo in programma il matrimonio a Sonnino (Latina).
Il convoglio era della Monusco, la missione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo. L'ambasciatore doveva recarsi nel territorio di Rutshuru per ispezionare le attività del Worled Food Program dell'ONU. Durante il tragitto sei uomini armati hanno obbligato il convoglio a fermarsi sparando colpi in aria. Subito dopo sarebbe stato ucciso l'autista congolese, mentre il resto del convoglio è stato portato nella foresta. Scattato l'allarme, sul posto si sono diretti una pattuglia dell'Istituto Congolese per la Conservazione della Natura - distante poche centinaia di metri - ed anche alcuni soldati dell'esercito congolese, anch'essi non lontani. Il resto non è ancora chiaro. Sembra che proprio quando la pattuglia dell'Istituto Congolese per la Conservazione della Natura è entrata in azione, gli aggressori abbiano sparato alla guardia del corpo dell'ambasciatore, circostanza in cui entrambi sono rimasti uccisi. Uno dei sopravvissuti, interrogato dalle autorità locali, avrebbe detto che gli assalitori parlavano tra loro in kinyarwanda e che si rivolgevano agli ostaggi in swahili.
L'amb. Attanasio era nato a Saronno (Varese) il 23 maggio 1977. Dopo la laurea alla Bocconi di Milano in economia aziendale, nel 2001, aveva vinto il concorso in diplomazia e nel 2003 era stato nominato Segretario di legazione in prova nella carriera diplomatica. Confermato in ruolo dal 29 settembre 2004, era entrato nella segretaria particolare del Sottosegretario di Stato e poi nel 2006 nominato segretario commerciale a Berna, 20 marzo 2006. Nel 2010 il trasferimento a Casablanca con funzioni di console. Dopo il rientro alla Farnesina come capo Segreteria della Direzione Generale Mondializzazione e Questioni globali nel 2013, nel 2014 di nuovo in Africa come Primo segretario ad Abuja per un'assegnazione breve. Ad Abuja era tornato come consigliere nel 2015. A Kinshasa era stato nominato Incaricato d'Affari il 5 settembre 2017, e poi confermato quale incaricato d'Affari con Lettere, nel gennaio 2019.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, il seguente messaggio: «Ho accolto con sgomento la notizia del vile attacco che poche ore fa ha colpito un convoglio internazionale nei pressi della citta di Goma uccidendo l'ambasciatore Luca Attanasio, il carabiniere Vittorio Iacovacci e il loro autista. La Repubblica Italiana è in lutto per questi servitori dello Stato che hanno perso la vita nell'adempimento dei loro doveri professionali in Repubblica Democratica del Congo. Nel deprecare questo proditorio gesto di violenza gli italiani tutti si stringono nel cordoglio intorno alle famiglie delle vittime, cui desidero far pervenire le condoglianze più sentite e la più grande solidarietà», ha concluso Mattarella.


Fonte: Redazione