Made in Italy: digital meeting “Filiera dell'agroindustria in Brasile”

17-02-2021 18:27 -

GD - San Paolo, 17 feb. 21 - La Regione Lazio, in collaborazione con l’ufficio ICE Agenzia di San Paolo, ha organizzato il digital meeting “La Filiera dell'agroindustria in Brasile” - Il ruolo della GDO nei processi di esportazione e le crescenti opportunità di business per le PMI italiane.
L’appuntamento, che si svolgerà in modalità digitale, è realizzato in collaborazione con Unioncamere Lazio e Tecnopolo SpA, e ha l’obiettivo di offrire alle aziende del Lazio orientamento e informazioni sul mercato brasiliano dell’agroindustria, con particolare riferimento alla domanda rapportata ai punti di forza dell’offerta italiana e alle barriere esistenti per operare in questo mercato.
L’incontro avrà una durata di 50 minuti e prevede una sessione di Q&A a cura degli esperti di ICE San Paolo.
L’invito a partecipare è rivolto ad aziende che operano nel nei settori della filiera enogastronomica, sia nel comparto agroalimentare, sia in quello delle bevande, con particolare riferimento al mercato del vino.
Il digital meeting è particolarmente indicato per le aziende medio/grandi: tuttavia anche le piccole realtà produttive potranno avere, attraverso la partecipazione, cognizioni utili sulle complessità di questo mercato per programmare al meglio le attività volte all’internazionalizzazione ed all’export in Brasile.
Perché il Brasile e l‘Agroindustria? - Le importazioni brasiliane di prodotti agroalimentari e bevande ammontano a USD 8,6 miliardi nel 2020, cifra in rialzo del 4,75% rispetto all'anno precedente. L’Italia è il 9º fornitore nel comparto, con quota del 2,7%. Tra i fornitori europei, gli italiani figurano alla 2° posizione dopo i portoghesi, la cui quota è del 4,75%.
Le principali categorie di prodotti che il Brasile importa dall’Italia sono vini, paste alimentari, kiwi, olio d’oliva, pomodori in conserva e prodotti della panetteria e pasticceria. Le rispettive quote in valori sull’import di prodotti Made in Italy (USD 231,127 milioni nel 2020) sono 15,58%, 13,69%, 9,44%, 8,50%, 7,80% e 6,39%. Altri importanti categorie sono cioccolata (6,01%), riso (3,41%), formaggi stagionati (1,32%), farine di frumento (1,26%), caffè (1,20%) e aceti (0,90%).
Per arrivare già informati sul Paese Brasile nelle sue linee economiche generali vedere la pillola ICE-Agenzia dedicata al Brasile al link: https://www.youtube.com/watch?v=ejpRQ1Tfsy8&t=64s
Per partecipare al digital meeting è necessaria la registrazione al seguente link entro il 24 febbraio: http://www.laziointernational.it/polls.asp?p=334


Fonte: Redazione