«La pandemia ha rallentato fortemente l'avvio delle iniziative che erano state pensate per intensificare i rapporti tra l'Azerbaigian e i nostri operatori economici. In più, la crisi determinata dal conflitto scoppiato nel Paese caucasico. Ma queste condizioni, oggi, sono un'opportunità per le nostre imprese», ha detto Rossi.
Come lo stesso ambasciatore ha sottolineato, infatti, la conclusione del conflitto con l'Armenia porterà a breve a discutere di ricostruzione. Per questo il presidente Rossi ha ribadito che «dal canto nostro, quindi, credo sia importante dare disponibilità e sostegno non solo formali ad un Paese che vuole rialzarsi e può essere un importante partner commerciale per le nostre imprese. I settori che saranno più interessati, almeno nella prima fase, sono quelli che operano nella costruzione di infrastrutture viarie, di acquedotti e di edifici. Ma l'ambasciatore ha sottolineato anche il particolare interesse del suo Paese per le imprese che si occupano di restauri artistici», ha spiegato Rossi al termine dell'incontro.