L’aumento dell’instabilità economica richiede nuovi strumenti per la crescita quali la «condivisione sostenibile», che mira all’Insieme di risorse basata su centralità dell’obiettivo, ampliamento dell’offerta, ottimizzazione delle risorse, flessibilità, managerialità e servizi capaci di irradiare modalità connettive e collaborative fra Soggetti legati da una filosofia di economia condivisa per adeguarsi alle trasformazioni in atto nel mondo del commercio.
L’internazionalizzazione proattiva rafforza la crescita strutturale aumentando redditività e competitività, produzione e lavoro; uno degli strumenti, progettualità condivisa mirata allo sviluppo verso la macro-impresa.
I commercialisti dal 2016 hanno deciso di assistere i Clienti che puntano all'estero con l’obiettivo di valorizzare il loro ruolo sulle questioni tecnico-operative connesse alla internazionalizzazione.
In Italia le PMI costituiscono, anche numericamente, la trama fondamentale del sistema economico nazionale; la loro crescita è una scelta strategica fondamentale per creare nuovo tessuto produttivo; spesso escludono la leva dell’export nei Paesi lontani ad alto valore commerciale a causa di ridotta massa critica, mini-dimensione e ridotte disponibilità finanziarie per accedere a competenze professionali specialistiche indispensabili per la crescita e per penetrare i Paesi più interessanti; il loro potenziale è alto, esportano soltanto il 29% contro il 50% di altri Paesi.
Accordo commerciale per l’inserimento nei Mercati esteri residuali ad alto valore (rete evoluta).
Imprenditrici/Imprenditori del Made in Italy, assistiti dai loro Professionisti:
- valutano la produttività potenziale autofinanziata e la produzione potenziale finanziata di ciascuna azienda; costituiscono - direttamente o tramite Fiduciaria – la loro società concessionaria che esporterà i loro prodotti nei mercati esteri ad alto valore commerciale dove le aziende non sono presenti (attività parallela e residuale).
- delegano ai Professionisti la partecipazione all’assemblea ordinaria annuale che approva il bilancio, il controllo delle attività societarie e gli iter burocratici.
La concessionaria opera in esclusiva, è partecipata pariteticamente, è amministrata da un Manager indipendente esperto di logistica d’insieme e diretta da Manager con consolidata presenza nei mercati ad alto valore commerciale; esporta i prodotti con etichette originali, è sostenuta da una percentuale sul fatturato.
Supporto legale, marketing, web.