La conferenza, organizzata in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l'Atlantic Council e ISPI, fa parte del ciclo di incontri che precedono l'annuale appuntamento dei Rome Med Dialogues (25 novembre - 4 dicembre) giunto quest'anno alla sua sesta edizione.
Nel corso del suo intervento l'Ambasciatore ha sottolineato l'importanza di un dialogo inclusivo tra tutti gli attori in Libia e lodato gli sforzi portati avanti dall'Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Williams. Ha evidenziato la necessità che la comunità internazionale continui a sostenere le autorita' libanesi, a seguito dei drammatici eventi di quest'estate, e quelle tunisine nel loro cammino democratico e ricordato gli storici Accordi di Abramo, tra Israele ed Emirati Arabi Uniti e Bahrein, facilitati dagli USA.
L'amb. Varricchio ha menzionato il ruolo di rilievo giocato dall'Italia nel quadro della Coalizione Anti-ISIS e nel sostegno alle forze di polizia irachene. Infine, ha richiamato l'importanza del settore energetico come fattore di sviluppo e stabilità nella regione.
“L'evento", come ha rimarcato l'amb. Varricchio, "ha messo in luce l'efficacia della collaborazione strategica tra Italia e Stati Uniti, tra due autorevoli think tank sui due lati dell'Atlantico nel costruire un'agenda positiva per il futuro della regione mediterranea”.