“Ci è stata formalizzata la volontà di avviare un dialogo concreto per la commercializzazione di alcuni nostri prodotti nel popoloso paese del sud-est asiatico”, ha dichiarato Tistarelli, “soprattutto latte e il nostro formaggio duro da tavola, il GranMaremma, su cui si accentrano molte delle loro attenzioni”.
L’apprezzamento per i formaggi, non così diffuso in Asia, è dovuto agli oltre tre secoli di colonizzazione olandese e, ad oggi, è cresciuto anche il consumo di latte per lo più a lunga conservazione di provenienza neozelandese.
“Nell’incontro con la delegazione indonesiano”, ha proseguito il presidente del Consorzio Tistarelli, “abbiamo preso atto della volontà di aprire il Paese anche alle produzioni lattiero-casearie di qualità italiane ma quello che ci ha fatto piacere è il loro apprezzamento e la voglia di poter avere Latte Maremma”,
Questa attenzione rientra nel programma di ulteriore sviluppo delle relazioni culturali e commerciali drll’Indonesia con l’Italia che proprio quest’anno festeggiano i 70 anni dal riconoscimento dell’indipendenza dell’Indonesia da parte dell’Italia. “Dobbiamo ringraziare il presidente di Fondazione Grosseto Cultura, l’architetto Giovanni Tombari, per aver finalizzato questa visita e il console Jacopo Cappuccio“, ha concluso Tistarelli.