«Dalla Puglia De Nittis si trasferì subito con la famiglia, perdendo presto entrambi i genitori, a Napoli e poi a Parigi e Londra. Lungo il percorso ragionato di questa mostra a Washington DC, divisa in sezioni, potremo ammirare come De Nittis affronta tutti i temi tipici della pittura dell’epoca – conclude Miracco – dalle vedute urbane alla nuova moda parigina, alle vedute del Vesuvio ed ai magici paesaggi della campagna pugliese e francese».
Questa mostra evento di De Nittis è imponente per l’enorme valore artistico culturale, ed anche tradotto in cifre ha ricadute importanti per la valorizzazione del turismo culturale in Puglia, regione italiana leader per arrivi nazionali e internazionali:
La mostra raccoglie 74 opere di cui 60 a firma De Nittis provenienti da 15 Istituzioni museali come il Metropolitan di New York, a Parigi il Louvre, il Petit Palais ed il Museo della Storia Carnavalet, L’Art Institute di Chicago, Il Fine Art Museum di Boston accompagnate da 14 opere di collezione privata e da raffronti con opere di Edgar Degas, Edouard Manet, Gustave
«La Puglia oggi è un brand riconosciuto in tutto il mondo e il nostro obiettivo non è incrementare la presenza turistica, visto che per quest’anno abbiamo superato i dati, già straordinari, ottenuti nel 2019, anno straordinario dal punto di vista ricettivo, per quanto riguarda il numero di presenze. Il nostro obiettivo è quello di realizzare un turismo di qualità, che punti su quattro direttrici fondamentali: enogastronomia, territorio, arte, stile di vita e benessere», ha detto Aldo Patruno, direttore del dipartimento Turismo e cultura della Regione Puglia, a conclusione della conferenza stampa di presentazione.
Carlo Franza