“Commemoriamo nel Giardino dei Giusti dell'Ambasciata d'Italia le vittime dell'attentato del Bardo del 18 marzo 2015 con il giusto Hamadi e alcuni ambasciatori”, ha fatto sapere la rappresentanza diplomatica italiana in Tunisia.
Era il 18 marzo 2015 quando due giovani tunisini, armati di kalashnikov, entrarono nel museo del Bardo e fecero una carneficina. Nell'attentato vennero uccisi dalle forze speciali anche i due attentatori, addestratisi alle armi in Libia. Il Tribunale di Tunisi nel febbraio del 2019 ha comminato pesanti condanne nei confronti dei responsabili dell'attentato, tra le quali si annoverano almeno 3 ergastoli e diverse pene detentive a oltre 16 anni.