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NATO: riuniti a Treviso 49 capi unità per la cooperazione civile-militare

27-09-2017 17:06 - Politica
Oderzo (Treviso), 27 sett. 2017 - La cooperazione e l´interazione fra la componente civile e quella militare nelle crisi ed emergenze in ambito NATO sono al centro della "10a Cimic Unit Commanders´ Conference", organizzata dal Multinational CIMIC Group (MNCG) di Motta di Livenza (Treviso) su delega del Supreme Headquarters Allied Powers Europe (SHAPE) della NATO.
Nei lavori, nella cornice di Palazzo Foscolo, sono stati impegnati 49 tra comandanti delle Unità NATO e membri del Partnership for Peace (PfP) nonché specialisti del settore della cooperazione civile-militare provenienti da 19 Paesi. La riunione si è aperta alla presenza del Comandante e Ispettore dell´Arma del Genio, gen. Francesco Bindi. L´avvio dei lavori è stata un´occasione per condividere con autorità civili, fra cui il vice Prefetto di Treviso ed i sindaci di Motta di Livenza e di Oderzo, rappresentanti degli Atenei di Padova e Verona, della Croce Rossa Italiana, un momento di confronto internazionale su tematiche relative alla cooperazione e all´interazione fra la componente civile e quella militare oramai fattore imprescindibile in tutti gli scenari operativi.
Alla conferenza, che quest´anno ha avuto come oggetto di discussione la funzione Cimic nelle "Article 5" Operations, hanno preso parte in qualità di relatori il gen. Vincenzo Camporini, già Capo di Stato Maggiore della Difesa e attuale vice presidente dell´Istituto Affari Internazionali-IAI, e il gen. Toon van Loon, già comandante del 1° German/Dutch Corps con pluriennale esperienza nei comandi NATO.
Nel corso del suo intervento, il gen. Camporini ha sottolineato l´importanza e la necessità di conoscere profondamente i costumi, le tradizioni, la cultura e, più in generale, l´ambiente in cui si deve intervenire, al fine di sviluppare la capacità di interagire con le molteplici e diversificate entità civili con cui l´operatore CIMIC deve interfacciarsi.
Inoltre, l´ex Capo di Stato Maggiore della Difesa ha posto in evidenza la necessità di sviluppare la funzione CIMIC a prescindere dal contesto operativo di riferimento, sia di Crisis Responce Operation o "Art.5" Operation.
Il Multinational CIMIC Group è un´unità interforze a guida Esercito e multinazionale affiliata alla NATO, con i contributi di Grecia, Portogallo, Romania, Slovenia e Ungheria in grado di intervenire in tutto lo spettro dei conflitti. L´unità fornisce attualmente assetti in tutte le principali missioni che vedono impegnati contingenti italiani: dal Libano al Kosovo, dall´Afghanistan alla Somalia e Gibuti e, inoltre, per l´operazione "EuNavForMed".
Il Comando multinazionale di Motta di Livenza è in ambito Difesa l´unico polo di formazione per la funzione CIMIC: ad oggi sono circa 1400 gli "studenti" delle varie forze armate italiane e straniere, passati dai banchi del Multinational CIMIC Group, a testimonianza di un´offerta didattica sempre più aderente alle esigenze formative degli specialisti che operano nei mutevoli scenari operativi.



Fonte: Redazione
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